Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza, la Cultura e la Comunicazione
tratto dal documento: Che cosa è l'UNESCO (Centro Unesco Torino)
Come l'intera Organizzazione delle Nazioni Unite, l'U.N.E.S.C.O. è nata nel 1945, dall'immensa aspirazione alla pace, cresciuta in seguito alle drammatiche esperienze di guerra del secolo scorso.
La sua opera vuole contribuire al mantenimento della pace, del rispetto dei Diritti Umani e dell'uguaglianza dei popoli attraverso i canali dell'Educazione, Scienza, Cultura e Comunicazione.
EDUCAZIONE
Uno degli obiettivi primari dell'UNESCO, dalla II guerra mondiale ad oggi, è stato quello di ristabilire nel mondo condizioni idonee all'istruzione, attraverso la formazione di quadri insegnanti, la lotta all'analfabetismo, la ricostruzione degli edifici scolastici; tutto ciò nel rispetto delle situazioni culturali locali.
SCIENZA
I programmi dell'UNESCO in questa prospettiva sono volti a favorire "l'accesso dei Paesi in via di sviluppo alle ricchezze della scienza e della tecnologia". Ciò ha portato alla realizzazione di progetti per lo studio, ad esempio, dei terreni, dello sfruttamento delle risorse locali, del potenziamento di queste, della formazione di quadri tecnici autoctoni, delle risorse marine, ecc.
A fianco di questi settori, l'UNESCO si è occupata, nel campo delle scienze sociali, di raccogliere dati e informazioni affinché le diverse nazioni potessero elaborare politiche di pianificazione indispensabili per canalizzare le proprie risorse. Il settore Scienze Sociali è inoltre coinvolto nell'emancipazione di quelle fasce meno favorite della poplazione (emarginati, minoranze, donne, immigrati, rifugiati) coerentemente con la politica dichiaratamente antirazzista dell'Organizzazione.
CULTURA
In questo campo l'UNESCO è impegnata ad "ampliare gli scambi tra tutte le culture" per il vicendevole arricchimento e ad "affermare l'identità culturale di tutta la società".Ciò ha portato anche alla realizzazione di iniziative di salvaguardia dei singoli patrimoni culturali intesi come Patrimonio dell'Umanità, siano essi monumenti, tradizioni, cultura orale, commemorazione di grandi figure, diffusione di opere letterarie, ecc.
COMUNICAZIONE
L'impegno dell'UNESCO è teso a migliorare ed ampliare la diffusione dei mezzi di comunicazione affinché " ...ciascun individuo, comunità, nazione, possa far sentire la propria voce, parlare in prima persona delle proprie difficoltà, delle proprie speranze, dei propri bisogni".
Atto costitutivo dell'Unesco
Il Preambolo e l' Art. 1 dell'Atto Costitutivo dell'UNESCO
- Preamble
- Article I Purposes and Functions
- Article II Membership
- Article III Organs
- Article IV The General Conference
- Article V Executive Board
- Article VI Secretariat
- Article VII National co-operating bodies
- Article VIII Reports by member states
- Article IX Budget
- Article X Relations with the United Nations Organization
- Article XI Relations with other specialized international Organizations and agencies
- Article XII Legal status of the organization
- Article XIII Amendments
- Article XIV Interpretation
- Article XV Entry into force
TESTO DELLA CONVENZIONE (Preambolo e Art. 1)
Convenzione costituente una Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) (Londra, 16 novembre 1945)
PREAMBOLO
I Governi degli Stati aderenti alla presente convenzione, a nome dei loro popoli dichiarano:
Che le guerre nascono nell'animo degli uomini ed è l'animo degli uomini che deve essere educato alla difesa della pace.
Che l'incomprensione reciproca dei popoli è sempre stata, nel corso della storia, all'origine del sospetto e della sfiducia tra le nazioni e i loro disaccordi hanno troppo spesso provocato delle guerre.
Che la grande e terribile guerra appena terminata è stata resa possibile dal rinnegamento dell'ideale democratico di dignità, di uguaglianza e di rispetto della persona umana e della volontà di sostituirlo utilizzando l'ignoranza e il pregiudizio, dogma dell'ineguaglianza delle razze e degli uomini.
Che la dignità dell'uomo che esige la diffusione della cultura e l'educazione di tutti per il raggiungimento della giustizia, della libertà e della pace, comporta sacri doveri per tutte le nazioni da adempiere con spirito di reciproca assistenza.
Che una pace fondata soltanto sugli accordi economici e politici dei governi non potrebbe ottenere l'adesione unanime, duratura e sincera dei popoli e quindi questa pace deve essere stabilita sulla base della solidarietà intellettuale e morale dell'umanità.
Per questi motivi gli Stati firmatari della presente Convenzione, decisi ad assicurare a tutti il completo ed eguale accesso all'educazione, il libero perseguimento della verità oggettiva e il libero scambio di idee e di conoscenze, si impegnano a sviluppare e moltiplicare le relazioni tra i loro popoli per una migliore comprensione e ad acquisire una conoscenza più profonda e più reale delle loro rispettive consuetudini.
Di conseguenza creano l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura onde raggiungere gradualmente - attraverso la cooperazione delle nazioni del mondo nei settori dell'educazione, della scienza e della cultura - gli scopi di pace internazionale e di prosperità per tutti i popoli, per i quali l'Organizzazione delle Nazioni Unite è stata costituita e che la sua Carta proclama.
ATTO COSTITUTIVO
Articolo 1 - Scopi e funzioni
1. L'Organizzazione si propone di contribuire al mantenimento della pace e della sicurezza favorendo, attraverso l'educazione, la scienza e la cultura, la collaborazione tra le nazioni, onde garantire il rispetto universale della giustizia, della legge, dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali che la Carta delle Nazioni Unite riconosce a tutti i popoli, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione.
2. A tali scopi l'Organizzazione:
a) Favorisce la conoscenza e la comprensione reciproca delle nazioni, prestando la sua opera ag;li organi di informazione di massa; a questo scopo essa sollecita quegli accordi internazionali che ritiene utili per facilitare la libera circolazione del pensiero, attraverso la parola o l'immagine;
b) imprime un'efficace impulso all'educazione popolare ed alla diffusione della cultura:
Collaborando con gli stati membri che lo desiderano, per aiutarli a sviluppare la loro azione educatrice;
Istituendo la collaborazione delle nazioni onde gradualmente realizzare per tutti l'ideale di una eguale possibilità di educazione, senza distinzione di razza, sesso e condizione economica e sociale;
Suggerendo adeguati metodi di educazione per preparare i giovani di tutto il mondo alle responsabilità dell'uomo libero;
c) Aiuta il mantenimento, il miglioramento e la diffusione del sapere:
Vegliando sulla conservazione e protezione del patrimonio universale di libri, opere d'arte, monumenti di interesse storico o s scientifico, raccomandando ai popoli interessati delle convenzioni internazionali a tale effetto;
Favorendo la cooperazione tra le nazioni in tutti i settori dell'attività intellettuale e lo scambio internazionale sia di rappresentanti dell'educazione, della scienza e della cultura che di pubblicazioni, opere d'arte, materiale di laboratorio e di ogni altra utile documentazione;
Facilitando con adeguati metodi di cooperazione internazionale l'accesso di tutti i popoli a quanto pubblicato da ciascuno di essi.
3. Si preoccupa di garantire agli Stati membri della presente Organizzazione l'indipendenza, l'integrità e la ricchezza delle loro differenti culture e dei sistemi di educazione, vietandosi di intervenire in ogni questione essenzialmente dipendente dalla loro giurisdizione interna.
tratto dal documento: Atto Costitutivo dell'UNESCO (Club Unesco di Genova)